Erano anni che corteggiavo questa città: desideravo assolutamente trascorrere due giorni alla scoperta della capitale scozzese. E finalmente alcuni voli in offerta mi avevano convinto a partire nel bel mezzo dell’autunno. Cosa vedere quindi a Edimburgo in un weekend?
Un viaggio talmente desiderato da organizzarlo nei minimi dettagli. Ma nulla della mia pianificazione poteva preparami ai bellissimi luoghi visti e alle stupende sensazioni che ho provato una volta atterrata in terra scozzese. Quindi preparate gli occhi alle meraviglie che vedrete e il cuore alle emozioni che proverete: ecco quindi il mio itinerario!
Cosa vedere a Edimburgo in un weekend: primo giorno
Ore 9.30 – National Gallery, tra Cockburn Street e i giardini di Princes Garden
Il nostro weekend alla scoperta di Edimburgo parte da uno dei posti che più ho amato: Cockburn Street. Una vietta nella Old Town fatta di mattoni che sembra uscire da un libro di Harry Potter. O meglio: possiamo tranquillamente dire che è uscita dal film One Day con Anne Hathaway e Jim Sturgess visto che molte scene sono state girate proprio ad Edimburgo. Avete presente la scena della scalinata in cui Emma e Dexter corrono velocemente verso casa di lui poco prima di incrociarsi con i suoi genitori? Ecco, la troverete proprio a Cockburn Street. Una via assolutamente pittoresca che amerete! Vi consiglio di fermarvi per una pausa al Southern Cross Cafe, un posticino super cosy con tanti dolci buonissimi.
È ora di incamminarsi verso la National Gallery, che si trova a soli 5 minuti a piedi da Cockburn Street. Vi consiglio di trascorrere un’ora in questa bellissima galleria, alla ricerca delle sue opere più belle. Alcuni esempi? Frutteto in fiore di Vincent Van Gogh, Bagnanti ad Asnières di Georges Seurat, Navigando al Chiaro di Luna di Claude Monet, Three Tahitians di Paul Gauguin, The skating Minister di Henry Raeburn. Anche se molto più modesta rispetto ad altre gallerie europee, una tappa qui è un must per tutti gli amanti dell’arte!
Finita la vostra visita, andate alla scoperta dei giardini di Princes Street che si trovano proprio fuori dalla galleria. Un bellissimo parco urbano con una vista spettacolare sul castello di Edimburgo.
Ore 11.30 – A spasso per i vicoli del Dean Village
A meno di 15 minuti di camminata dai giardini di Princes Street si trova il Dean Village, uno dei posti più belli da visitare durante un weekend a Edimburgo. Un tempo fu un importante centro industriale che utilizzava le acque del fiume Leith per fornire energia ai suoi mulini, ben 11 come le fabbriche in cui veniva prodotta la farina per gli abitanti di Edimburgo. Oggi è un borgo abitato tranquillo con affascinanti case di pietra risalenti al periodo tardo vittoriano. Non faticherete sicuramente a trovare il vostro spot instagrammabile: tra ponticelli e tradizionali case operaie con cortili in cui viene stesa la biancheria, avrete l’imbarazzo della scelta!
Dopo aver fotografato ogni angolo di questo villaggio, è ora di tornare alla scoperta di Edimburgo.
Se all’andata avete seguito la Queensferry Street fino a Bells Brae, per il ritorno vi consiglio una strada più lunga ma sicuramente più suggestiva. Seguite il sentiero che costeggia il fiume di Leith e imboccate India Pl fino a NW Circus Pl, per poi seguire le indicazioni per Circus Lane, uno dei posti più fotografati di Edimburgo. Si tratta di un pittoresco viale con casette costruite da ex scuderie. Fiori, pietre e una bellissima vista sul campanile della chiesa che sbuca dietro ai tetti delle case. Tenete la macchina fotografica a portata di mano!
Ore 15.00 – Alla scoperta della New Town
Lasciatevi alle spalle pietre, storia e passato e camminate per circa 10 minuti fino a Princes Street: la via dello shopping di Edimburgo. Modernità, vetrate e grandi marche: se non fosse per il suono della cornamusa che riecheggia tra un locale e l’altro, vi sembrerà di essere in un’altra città. Sicuramente la New Town offre meno posti instagrammabili della suggestiva Old Town ma segnatevi comunque una visita allo Scott Monument e alla Scottish National Portrait Gallery. Il primo è un monumento in stile gotico dedicato allo scrittore scozzese Walter Scott. Il secondo è un museo dedicato alle collezioni fotografiche dei più importanti artisti internazionali e ai ritratti di scozzesi illustri. Al di là delle bellissime fotografie esposte, la visita vale la pena anche per il bellissimo edificio che la ospita in stile neogotico.
Ore 17.00 – Tramonto a Carlton Hill
Impossibile lasciare Edimburgo senza aver ammirato il tramonto dall’alto di uno dei suoi punti panoramici. I più famosi? Sicuramente Carlton Hill e Arthur’s Seat. Per chi ha poco tempo a disposizione come noi, l’ideale è raggiungere Carlton Hill, una collina a pochi passi dal centro di Edimburgo. Per chi invece è amante del trekking, ha più tempo a disposizione oppure semplicemente è disposto a rinunciare a qualche visita in città per una piccola escursione alla ricerca dello spot perfetto, vi consiglio Arthur’s Seat. Altro luogo famoso per essere stato scelto come location per girare alcune tra le scene più emozionanti del film One Day, se volete godervi il tramonto da qui vi consiglio di leggere le indicazioni sul blog di Michele e Patrizia, vi lascio il link qui. Scelta la location, ricordate una cosa molto importante! Se anche voi come noi visiterete la capitale scozzese in autunno inoltrato, il sole tramonta davvero molto presto, intorno alle 17/17.30.
Cosa vedere a Edimburgo in un weekend: secondo giorno
Ore 9.30 – Un salto nel passato con la visita al Castello di Edimburgo
Il nostro secondo giorno alla scoperta della capitale scozzese inizia nel cuore della Old Town. Passeggiate lungo la Royal Mile, la via che collega il castello di Edimburgo a Holyrood Palace. Questa è senza ombra di dubbio una delle zone più belle e suggestive di Edimburgo. Palazzi in mattone, suono della cornamusa che riecheggia in ogni angolo ed edifici belli da togliere il fiato come ad esempio la St. Giles Cathedral. Per chi volesse visitale la cattedrale, l’ingresso è libero ma il costo per scattare fotografie al suo interno è di 2 sterline. Non solo: sulla stessa via (o poco distante) troverete la Camera Obscura & World of Illusions, The Scotch Whisky Experience, il Museo degli Scrittori e molto altro ancora. Ce n’è per tutti i gusti, a seconda di ciò che vorrete vedere.
Quello che però non può mancare, è una visita al Castello di Edimburgo. Maestoso, con una storia importante da raccontare e con una vista mozzafiato su tutta la città. Entrate e superate le sue mura possenti, godetevi una perfetta colazione al Redcoat Cafe che troverete al suo interno e via alla scoperta delle sue sale e delle sue curiosità.
Sicuramente da non perdere è il “One O’Clock Gun”, il tradizionale sparo del cannone che viene eseguito tutti i giorni alle 13, tranne la domenica. Prendete un bel posto panoramico per tempo: è l’attrazione più quotata per chi visita il castello!
Ore 14.00 – Con il naso all’insù tra Grassmarket e Victoria Street
È vero, l’ho già detto più e più volte ma stiamo per visitare una delle zone più belle di Edimburgo!
Finita la vostra visita al Castello di Edimburgo, tornate indietro sulla Royal Mile fino alla Bank of Scotland che troverete alla vostra destra e imboccate George IV Bridge. Sempre alla vostra destra vi si aprirà poi l’incantevole Victoria Street, il viale pieno di casettine dai mille colori che pare ispirò J.K. Rowling per la creazione di Diagon Alley. Tempo di qualche fotografia e qualche visita ai negozi che si ispirano proprio alla saga e via verso Grassmarket, una piazza anticamente utilizzata per le esecuzioni capitali e per il mercato. Vi sembrerà di essere protagonisti di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, ma di questo ne parleremo in un articolo dedicato! 😉
Non faticherete a trovare lo spot perfetto per la vostra fotografia ricordo del weekend a Edimburgo. Uno tra tutti, però va assolutamente visto: sto parlando del The Vennel, una scalinata con vista sul castello di Edimburgo.
Ore 15.00 – Visita al National Museum of Scotland
A meno di 10 minuti a piedi da Grassmarket, troverete il National Museum of Scotland. Forse il posto che più mi ha stupito (in positivo) di questa città e sicuramente uno dei musei più belli in cui io sia stata. Normalmente questa tipologia di musei non mi affascina molto, tant’è che nonostante tutti lo consigliassero come tappa obbligatoria durante una visita anche breve a Edimburgo, noi non avevamo intenzione di vederlo.
Casualmente però la visita al castello della mattina stessa ci ha occupato molto più tempo del previsto, facendoci saltare quella di Holyrood Palace nel pomeriggio e ci siamo detti: perché no? In fondo si trova proprio dietro all’hotel!
Che dire: le due ore a nostra disposizione sono volate passeggiando tra la sezione del “Mondo Naturale” e quella di “Scienze e Tecnologia” e quando ci hanno avvisato che il museo stava per chiudere, noi non avevamo ancora visto varie sale a cui purtroppo abbiamo dovuto rinunciare. Occhio infatti agli orari: purtroppo chiude alle 17! Talmente bello che l’ho anche inserito nelle mie 5 imperdibili di Edimburgo! Vi ho convinto?
I nostri due giorni per vedere Edimburgo sono terminati ma se avrete altro tempo a disposizione e amate il genere, vi considero il tour di Harry Potter alla scoperta dei posti che hanno ispirato la nascita del maghetto più famoso di sempre! Forse non tutti sanno che in questa città J.K. Rowling, povera e sull’orlo della depressione, iniziò a scrivere il primo libro della saga.
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