Alla scoperta di Keukenhof, il parco olandese di tulipani, a pochi chilometri da Amsterdam.
La domanda numero uno che ha posto le basi per l’organizzazione del nostro viaggio ad Amsterdam è stata: dove possiamo vedere i tulipani? Dopo aver deciso quindi di visitare la capitale olandese in primavera, abbiamo fin da subito cercato online il posto perfetto in cui poter ammirare le fioriture primaverili vicino ad Amsterdam e non è stato poi così difficile trovarlo. Tutti infatti consigliavano la visita a Keukenhof e qualche fotografia trovata su Instagram mi ha tolto ogni dubbio: volevo assolutamente andarci!
Keukenhof è un parco botanico olandese situato nei pressi della città di Lisse, a circa 35 chilometri da Amsterdam, che ogni anno durante la primavera si trasforma in un tripudio di colori e profumi. Non so voi, ma visitare i Paesi Bassi nel periodo di fioritura dei tulipani è da sempre stato uno dei miei più grandi desideri. Sarà che amo follemente tutti i tipi di fiori, i loro profumi e i loro colori che mi lasciano ogni volta con gli occhi a cuoricino. Sarà che mia mamma coltiva con passione una quantità di piante esagerata e sono cresciuta circondata da gerani, rose, orchidee e ortensie.
Come arrivare a Keukenhof
Atterrati ad Amsterdam il venerdì sera, non appena abbiamo raggiunto l’hotel (noi abbiamo soggiornato al Mercure Amsterdam Sloterdijk Station) ci siamo catapultati sull’app Museum per acquistare i biglietti per la visita al parco. Come vi ho già accennato nell’articolo dedicato al dove mangiare ad Amsterdam, a causa di problemi personali non siamo riusciti a prenotare nulla prima della nostra partenza, per cui abbiamo organizzato hour by hour ogni nostro spostamento direttamente in loco.
Con i nostri biglietti a portata di smartphone e dopo una ricca colazione in hotel, ci siamo diretti a Keukenhof. Arrivarci non è difficile: basta prendere da Amsterdam Centraal il treno per Amsterdam Schipol e, una volta là, salire sul bus Keukenhof Express n. 858 alla porta degli arrivi numero 4. Questo comodo servizio di bus, che parte ogni 15 minuti, ne impiega circa 35 per arrivare a destinazione e ferma proprio davanti all’ingresso del parco.
Le origini del parco
Non tutti sanno che questo maestoso parco fino al XV secolo faceva parte dei terreni di caccia olandesi. In seguito fu poi utilizzato dalla contessa Jacqueline di Hainaut per coltivare frutta e verdura. Il raccolto veniva poi consumato nel castello di Teylingen (e proprio da qui prese poi il nome: Keukenhof infatti significa orto).
Il giardino come lo ammiriamo oggi, fu invece progettato più tardi, nel XIX secolo, quando il barone e la baronessa di Van Pallandt commissionarono la sua realizzazione a due paesaggisti.
Keukenhof: 7 milioni di fiori da bulbo
Una volta entrati, sarete sommersi da profumi di ogni tipo, ma soprattutto da colori. Il parco infatti racchiude oltre 7 milioni di fiori da bulbo, piantati ogni anno, in circa 32 ettari di terreno. Riuscite a immaginare lo spettacolo? Noi ci abbiamo passato la mattinata, perdendoci tra le varie tipologie di giardini e le quattro serre, circondati non solo da tulipani, ma anche da una fantastica collezione di giacinti, narcisi, orchidee, rose, garofani, iris, gigli e molti altri fiori.
Circondati da tulipani e fiori di ogni tipo
All’interno del parco è possibile ammirare diverse tipologie di giardini, ognuno con il proprio stile. Troverete ad esempio il giardino giapponese, i giardini in stile inglese e anche un giardino naturale costituito da uno specchio d’acqua e piante perenni. Tutti sono legati dalla stessa caratteristica: che siano tulipani o giacinti, sono pieni di coloratissimi e profumatissimi fiori. All’interno di un’area del parco Keukenhof inoltre, allestiscono ogni anno una diversa composizione floreale dedicata a un tema particolare legato ai Paesi Bassi.
Anche al di fuori di Keukenhof potrete ammirare distese di tulipani in fiore, che noterete anche durante il tragitto in autobus per arrivarci. Questi campi che potrete fotografare salendo sulla terrazza del mulino che si trova all’interno del parco, sono di privati e non possono quindi essere “visitati”. Un piccolo trucco: passeggiando nelle zone limitrofe al parco, vi potrà capitare di imbattervi nei locals, proprietari dei campi. Con molta cortesia, chiedendo quindi a loro il permesso, è possibile che vi facciano entrare per scattare qualche fotografia, circondati da bellissimi tulipani colorati. Tentar non nuoce!
E se vi viene fame…
Non potete lasciare il parco di Keukenhof senza prima concedervi una pausa a base di frites. Si tratta delle patatine olandesi, doppiamente fritte in olio di arachidi e servite all’interno di pratici coni. Vengono utilizzate le patate bintje, grandi e a pasta gialla, tagliate e fritte direttamente nei chioschetti attrezzati all’interno del parco. Dopo una mattinata, passata a fare il giro del parco alla ricerca dei tulipani più belli, una porzione di frites è quello che ci vuole!
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