Se state leggendo questo articolo, siete probabilmente alla ricerca di cosa vedere assolutamente a Edimburgo. Vi avviso: per me è stato amore a prima vista! Erano anni che monitoravo i costi dei voli per un weekend nella capitale scozzese e finalmente siamo riusciti a trovare dei biglietti abbastanza economici per visitare questa fantastica città.
Difficile dire cosa mi sia piaciuto di più. Passeggiando con il naso all’insù mi sono subito innamorata delle sue case in mattone che sembrano essersi fermate nel tempo, del suono malinconico della cornamusa che riecheggia per i suoi vicoli, dalla sua architettura gotica e dagli angoli che sanno di Harry Potter (ve ne parlo anche qui).
Edinburgh è una città abbastanza piccola ma sono talmente tante le cose interessanti da vedere che non basterebbe una settimana per visitarle tutte! Per chi però come noi, ha poco tempo a disposizione, ecco le mie 5 cose da non perdersi durante un soggiorno in questa magica città scozzese.
1. Il Castello di Edimburgo
Tra le cose assolutamente da vedere a Edimburgo, in prima posizione metto il suo castello. Lo ammetto: ho un debole per i castelli in generale, ma quello di Edimburgo scala le vette dei migliori mai visti. Complice l’autoguida presa all’ingresso che ci ha raccontato ogni curiosità e pezzo di storia di questa enorme struttura, la visita mi è piaciuta un sacco. Non a caso, siamo entrati al castello alle 9 del mattino e siamo usciti quasi alle 14!
Perché visitarlo? Per la magica storia che l’accompagna, per la vista che domina tutta la città di Edimburgo e per il suggestivo One o’clock gun. Per chi non sa di che cosa si tratti, sto parlando dello sparo del cannone del Castello di Edimburgo. Ciò che rende curioso questo evento è il fatto che avviene tutti i giorni dal 1861 alle ore 13 in punto (tranne la domenica, il Venerdì Santo e il giorno di Natale). Inoltre viene eseguito dal mastro cannoniere con tanto di passi e manovre quotidiane che ti fanno fare un tuffo nel passato! Un consiglio? Prendete posto per tempo perché si tratta di una delle attrazioni turistiche più quotate della città!
Un’altra piacevole scoperta di questa visita è stato il Redcoat cafè. Si tratta del bar che si trova all’interno del castello in cui abbiamo fatto colazione prima di iniziare la nostra visita. Oltre alle bellissime sale interne e alla vista spettacolare, abbiamo trovato delle torte fatte in casa buonissime!
2. National Museum of Scotland
Questa meta non era stata inizialmente inserita nel mio itinerario scozzese (ve ne ho già parlato qui). La visita al castello però ci ha preso davvero molto più tempo del previsto facendoci saltare quella di Holyrood Palace del pomeriggio. Nel periodo in cui siamo stati infatti, l’ultimo ingresso era alle 15.15, quindi abbiamo ripiegato su questo museo che si trovava a due passi dall’ hotel. E che dire: guai a voi se non ci andate! Vi dico solo che la nostra visita è durata 2 ore ma ce ne sarebbero servite almeno 4 per vedere tutto ciò che ci interessava.
Storia scozzese, tecnologia, scienze, design: ce n’è per tutti i gusti! Personalmente ho adorato l’area dedicata agli animali con le riproduzioni di decine di specie che vivono in tutto il mondo ma anche l’area dedicata alla tecnologia. Mi raccomando: non perdetevi la famosissima pecora Dolly, ovvero la prima pecora ad essere clonata! Qui per tutte le informazioni.
3. Tramonto a Calton Hill
Una delle cose assolutamente da fare durante un weekend nella capitale scozzese, è sicuramente ammirare un tramonto da un punto panoramico. Ce ne sono molti a Edimburgo ma tra gli spot più famosi troviamo Calton Hill e Arthur’s Seat.
Il primo è una collina che sorge nel cuore della città, facilmente raggiungibile in pochi minuti (e con poca fatica!). Il secondo è un cono vulcanico spento da oltre 350 milioni di anni. Per raggiungere la sua cima ci vuole sicuramente un po’ più di tempo. Nonostante mi ispirasse molto la seconda opzione, anche perché avrei tanto voluto sentirmi come Emma nel film One Day, abbiamo optato per la prima. Il motivo è molto semplice: il tempo a nostra disposizione per visitare la città era davvero poco. Inoltre a novembre (mese in cui siamo stati a Edimburgo) il sole tramonta alle 16.30, quindi abbiamo scelto la via più breve e semplice. In ogni caso ne è valsa la pena. Lo spot di Carlton Hill è molto suggestivo e romantico e in poco tempo, sarete nuovamente nel cuore della città!
4. Dean Village
Ve ne parlo anche qui: si tratta di un borgo davvero suggestivo caratterizzato da case in pietra risalenti al periodo tardo vittoriano. Un tempo fu un importante centro industriale che utilizzava le acque del fiume Leith per fornire energia ai suoi mulini. Erano ben 11 come le fabbriche in cui veniva prodotta la farina per gli abitanti di Edimburgo. Si trova a circa 15 minuti a piedi dai giardini di Princes Street e una visita è d’obbligo se volete sentirvi come catapultati all’interno di un libro di Harry Potter per qualche minuto! La sua atmosfera infatti è quasi surreale, tranquilla e magica.
5. Tour di Harry Potter
E a proposito di Harry Potter, tra le mie 5 imperdibili non poteva mancare un tour alla scoperta dei luoghi che pare abbiano ispirato J.K. Rowling durante la scrittura dei libri del maghetto più famoso del mondo. Non tutti forse sanno infatti che la scrittrice (povera e sull’orlo di una crisi depressiva) iniziò in questa città il primo libro della saga all’interno di un grazioso café con vista sul castello di Edimburgo e finì di scrivere l’ultimo libro in una lussuosa suite del Balmoral Hotel. Dal cimitero di Greyfriars dove pare abbia preso ispirazione per alcuni nomi dei personaggi della saga fino alla prestigiosa scuola privata con i suoi studenti divisi in quattro case (vi ricorda qualcosa?), ogni angolo di Edimburgo sa di Harry Potter! ! Se siete amanti del genere come la sottoscritta, vi lascio qui il link all’articolo approfondito con il tour di Harry Potter completo a Edimburgo.
Lascia un commento